Ma guarda un po'...età: Daniele Pennuto



Daniele Pennuto nasce a Siracusa il 31/03/1963, fin da piccolo sviluppa amore per la scrittura, avendo come argomento principale l'uguaglianza tra gli uomini. Scrive d'amore.
Da sempre è appassionato da miti e leggende. Si definisce un non poeta.
Nel tempo libero si occupa di teatro, fotografia, cucina e cinema. Spirito Libero, a tratti ribelle, arrogante e presuntuoso.


IL GIARDINO DELL'ANIMA MIA

Vaga la mia anima tra i colori
del tramonto,
si aggrappa agli ultimi raggi di sole,
e poi scompare, delle volte
dietro le montagne,
ed a volte dietro il mare.
Risale, a cavallo della luna,
si perde tra le stelle.
La trovi la mattina,
vaga con l’aurora,
si perde tra i colori,
scende tra i fiori,
vola con le farfalle,
si posa e si riposa,
sulle tue spalle.
T’accarezza,
si nutre del tuo odore,
s’ammanta d’amore,
insieme con te,
vaga per la via,
e ti porta nel
Giardino dell’Anima Mia.


CARISSIMA EMMA WOODHOUSE 

Silenzioso il fiume adagia le sue acque nel letto che la natura le ha riservato, il cielo è plumbeo e stilla goccioline di pioggia, sul vetro intona melodia di cuore innamorato, a volte le gocce scendono lentamente e delle volte il tintinnio si fa frenetico. Attraverso la finestra la vedo passeggiare con i capelli raccolti che le donano più grazia di quella che ella già possiede, e con il suo ombrellino aperto. Mira con scrupolo le rose del mio giardino e l'erba verde del mio prato si apre dolcemente al suo passare. La sua mente m'appartiene a tal punto che senza proferir parola lei si gira e mi cerca con lo sguardo, sapendo che io la sto mirando da lontano con discrezione (domanderò ai miei fiori i suoi pensieri ed essi mi diranno). Ho già chiamato la carrozza che la porterà via da me, anche se lei non sarà mai più lontana da me. Nel breve tempo trascorso le nostre affinità si sono conosciute, parlate ed amate. Odono adesso i miei lobi il calpestio dei cavalli che con eleganza trasportano la carrozza, anche lei lo ha sentito e si accinge a salutarmi con la mano, da lontano, vedo che porta le sue dita nelle labbra e sento il suo bacio che mi arriva insieme al suo profumo che non dimenticherò mai più. Senza dirci niente sappiamo entrambi che molto presto ci rivedremo e l'abbraccio che verrà sarà più dolce di quello che adesso con gli occhi ci siamo scambiati.
Mr knightley

[a cura di Salvatore Randazzo]


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