Ma guarda un po'...eta: Salvatore Randazzo

Salvatore Randazzo, siracusano, classe 1981, capricorno. Si laurea a Messina in Scienze della comunicazione con una tesi in Sociologia generale intitolata Il Vegetarismo: premesse per un salto evolutivo di tipo culturale.

Nel 2007 pubblica con Akkuaria la raccolta poetica L'orchestra di Bacco.

Nel 2015 vince il poetry slam di Chiaramonte Gulfi (RG) che gli vale la qualificazione alla Finale Nazionale del campionato Murazzi Poetry Slam (oggi Slam Italia), tenutasi a Torino presso i Murazzi del Po. Si classificherà al 4° posto.

Nello stesso anno fonda il collettivo poetico Poetaretusei432, che organizza principalmente poetry slam - rivisitazione in chiave moderna degli antichi agoni - liberamente ispirati all'ottavo idillio di Teocrito.

Nel 2016 conduce la Finale Nazionale di Slam Italia insieme con i poeti Bruno Rullo, Max Ponte e Paola Casulli, tenutasi presso la Casa Museo Alda Merini in Milano.

Nel 2018 cura per l'editore messicano Circo Literario l'antologia bilingue ita/spa Sicilia, La tierra del titiritero, selezionando 15 poeti emergenti della sua regione.

Viene selezionato e inserito nell'Agenda Poetica 2022 da Samuele Editore con la poesia Ulisse.

Salvatore Randazzo si dedica all'attività teatrale per diletto e si definisce "operatore dell'ingegno creativo" in quanto trasforma i volantini dei supermercati (rigorosamente scaduti) in articoli di ecoartigianato: carretti siciliani, anfore, biciclette, tartarughe, etc. Questa attività, a cui ha dato il nome di OrtigianA.R.T., gli consente di prendersi una maggiore cura della "casa comune". Inoltre , dipinge su tela e su supporti riciclati. Segue la dieta vegetariana dal 2009.

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Carteggi Letterari

La rosa e lo spirito

Sicilia, La tierra del tititero

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Balarm

Vince il Terramatta Poetry Slam

Vince il Terramatta Poetry Slam II

(Giornale di Sicilia)

TROPPE PAROLE INQUINANO LA VERITÀ

Una poesia 'a levare' (2020)

Sono pur sempre una creatura o non sono nessuno?

Sono pur sempre una creatura o non sono nessuno

Sono pur sempre una creatura o non sono

Sono pur sempre una creatura o no

Sono pur sempre una creatura o

Sono pur sempre una creatura

Sono pur sempre una

Sono pur sempre

Sono pur

Sono

PER VENIRTI INCONTRO DA SIRACUSA (2014)

E ti ho vista attraversare la strada

sulle strisce pedonali con le buste

della spesa con la frutta: le tue pere

parlando con rispetto ispirano baci

insaziabili. E mi dici che siamo amore

allo stato alcolico ed io che siamo droga

in sostanza. Ed ora che abbiam fatto

all'amore un torto mi confidi di trovarmi

sexy quando uso il cucchiaio per annodare

gli spaghetti ed io che tra fumo erba e vino

riconosco ancora la tua saliva. [Saliva]

Cassiopea, ti dico, guarda! Chissà

sotto quale lettera o numero nasceranno

i miei bambini di sabbia, alla playa

di Catania, o possiamo considerarli nostri

se vuoi, ma intanto, baby, facciamoci un bis.

[a cura di Elisabetta Tagliamonte]