Ma guarda un po'...eta: Concetto Irmino

Concetto Irmino nasce a Siracusa e trascorre buona parte della sua esistenza terrena tra i vicoli dell'isola di Ortigia fino al febbraio del 2021. Artista poliedrico attento alle problematiche legate all'ambiente, lo si ricorda, fra le altre cose, nei panni di Clown e per le sue sperimentali installazioni artistiche realizzate con rifiuti di ogni tipo recuperati nei vari luoghi della sua isola.

È stato Tecnico in Olivetti, ha inventato un gioco con le carte siciliane chiamato Ruspo e nel 2019 si è prestato come attore (protagonista) per il corto Il sorriso ai piedi della scala, diretto da Filippo Carli e ispirato all'omonimo romanzo di Henry Miller, interpretando Augusto il Clown.

Concetto Irmino, persona di grande umanità e di profondo senso civico, è stato anche un abile paroliere e proprio in questa veste ha partecipato con le sue 'chicche' esistenziali ad alcune serate del Namasté Poetry Club organizzate nel 2016 dal collettivo Poetaretusei432.

QUADRETTO DI PAROLE

Maculata coscienza di vuoti ed ombre, inazioni e silenzi.

Colpe del non fare, del non dire, del non pensare.

Colorati quadretti su camicie mostrano forzose maniche

che intrecciano rigide braccia.

Invalicabile confine ad articolati suoni la barriera dei denti.

Nera, vischiosa fuliggine, residuo di mille sigarette,

blocca l'ondulazione espansiva

fuori da segnate rotaie della ricerca di senso.

Restano cinerei sguardi di spenti fuochi

in pance ormai freddate.

UN GUIZZO

Riconoscersi può essere

improvviso lampo

fuori dal tempo.

Radici antiche

per parole annebbiate.

Nei link a seguire i riassunti dei Namasté Poetry Club ai quali Concetto ha preso parte.

Un articolo su La Civetta di Minerva

(Concetto durante una performance)

(Concetto e una sua installazione artistica. Foto Salvo Fronte)

(E. Tagliamonte legge Concetto Irmino)

ARRIVEDERCI, CARO CONCETTO!

POETARETUSEI432

[a cura di Salvatore Randazzo]