Ma guarda un po'...eta: Seba D. M. (II Parte)
Seba D. M. nasce, cresce e attende in un paesino del centro della Sicilia. Conosce ogni angolo della sua regione, avendola visitata con l'immaginazione a partire dal 1971. Scrive poesie da quando ha cominciato e compone i suoi versi sotto gli ulivi e sui muretti a secco, in presenza delle capre e al calduccio della conca. Fischietta molto e parla poco.
Non ha pubblicato tre voluminose raccolte di poesie: "Cada pure", "Un filare sbilenco" e "Ti do una castagna e un pugno di poesie".
Non ha pubblicato tre voluminose raccolte di poesie: "Cada pure", "Un filare sbilenco" e "Ti do una castagna e un pugno di poesie".
MARCHESA MIA
Quando per sbaglio ti ho allagato l'orto
tu mi hai subito licenziato, ma quando poi
con una pirotecnica retromarcia
hai schiacciato il tuo cane Illy hai
dovuto riassumermi per poterlo seppellire
nell'orto. Subito dopo mi hai detto "ciao".
MIA MARCHESA
Mi piacevano molto le tue mani
anche quando mi serravano il collo.
Ma io amavo solo te
e non potevo farci nulla se il sentimento
m'abbelliva sì da farmi calamita
per le belle della città. Io amavo solo te.
[a cura di Salvatore Randazzo]
Grazie.
RispondiEliminaSemplicemente, grazie per le emozioni che hai regalato.
A noi, pur calamite belle di sentimenti, che lodiamo le stelle da quando abbiamo cominciato.
Grazie.
M&I
https://poetaretusei432.blogspot.com/2021/01/ma-guarda-un-poeta-seba-d-m.html?m=1
EliminaSeba
Ciao e grazie per l'apprezzamento! Non pensavo che le mie parole potessero suscitare tali sensazioni.
RispondiEliminaSono stato precedentemente pubblicato nello stesso blog, spero ti faccia piacere leggermi ancora...
Buon fine settimana.
Seba